mercoledì 19 dicembre 2007

Riassunto „Porta Portese“


Silvia é una giornalista curiosa e abita a Roma.

Vuole comprare un regalo per il suo papa, che ha il suo compleanno presto.

Allora va al mercato di Porta Portese e trova un quadro d’un pittore italiano famoso.

Silvia va da Paolo e mostra il quadro, perchè vuole un’opinione d’un esperto.

Ma la verità è, che lei non va solamente da Paolo a causa del quadro, ma lei ama Paolo.

Paolo dice che il quadro era rubato e allora Silvia vuole scoprire il segreto.

In quello tempo è morto il venditore del negozio di antiquariato, dal quale lei ha comprato il quadro.

Silvia si sente seguita da quando cerca informazioni sul venditore del quadro.

Silvia passa una fine settimana a Napoli e quando ritorna, trova una lettera che dice: „Non ti impicciare!“

Chiede adesso i vicini e una vicina ha visto una donna, che sembra Sofia Loren in brutto e dice, che lei ha messo la lettera nella sua cassetta postale.

Un giorno dopo è il compleanno del suo papà e dopo la festa incontra Paolo con la sua ragazza.

Quando Silvia li vede, non é molto felice, perché lei vuole essere la ragazza di Paolo.

Un altro giorno va in Via dei Coronari e lì vede la Sofia Loren in brutto e suo marito.

Silvia li segue a casa e trova un messaggio segreto. Pensa sempre che cosa significa il messaggio. Un giorno deve andare a prendere sua sorella dall’aeroporto e lì scopre che la prima parte del messaggio è il numero d’un volo per Tokio. La seconda parte è il numero della ricevuta. Silvia vede che il venditore non è morto. Allora chiede la polizia e quella ferma il venditore, perché suo passaporto era falso.

Mentre Silvia aspetta sua sorella, viene Paolo e racconta, che Angie non tornerà questa volta, e Silvia è contenta.

Riassunto

La protagonista, una giovane donna che si chiama Silvia, compre al mercato un piccolo quadro per il compleanno di suo padre. Ma con aiuto di un collega, Paolo, che è restauratore, scopre che è un quadro rubato. Silvia fa ricerche e scopre che il venditore del quadro è in combutta con una coppia di antiquari. Hanno qualcosa da nascondere. Tutta la storia diventa sempre più misteriosa. Silvia riceve una lettera anonima e la donna del antiquariato la segue. Quando Silvia vuole andare a prendere sua sorella all’aeroporto, vede ad un tratto il venditore del quadro e gli dà la caccia. La polizia arresta il venditore e lui confessa tutto: il ricatto della coppia di antiquari, il contrabbando di pezzi d’antiquariato...

Alla fine Silvia incontra Paolo, che ha appena portato all’aeroporto la sua amica Angie. Lei non torna mai da lui. Paolo stringe Silvia e lei è molto felice.

Riassunto „Il mistero del quadro di Porta Portese”

La protagonista Silvia è una ragazza italiana che lavora in una redazione di un quotidiano. Un giorno va al mercato “Porta Portese” a comprare un regalo per il compleanno di suo padre. Trova un bellissimo quadro. “Ho voluto sapere l’opinione di un esperto” dice Silvia perché telefona a Paolo. Paolo è un restauratore e vede, che sotto la pittura c’è un’altra immagine: “La vergine della capanna” di Pinturicchio. Questo quadro è stato rubato nel 1960. Silvia legge i quotidiani antichi dell’epoca. Il custode della chiesa Gaspare Serra era in sospetto. Ma il prossimo giorno Gaspare Serra era morto!

Silvia va al negozio del venditore dove si trovano tante persone. Quando entra, vede una donna del tipo “vamp”, anni Sessanta parlare con un uomo. Questo dice: “Impossibile, è morto ieri sera, un infarto”. La donna parla in un modo strano con Silvia e quando Silvia esce dal negozio, vede un flash! Qualcuno ha preso una fotografia di lei!

Silvia va a Napoli per motivi di lavoro. Quando ritorna trova una busta e un cartoncino senza francobolli! È scritto: “Non ti impicciare!” Chi era?? Silvia chiede i vicini se hanno visto una persona strana, forse con una busta. La vicina Calotta ha visto una donna, tipo “Sofia Loren in brutto” Ma certo, la vamp del negozio del antiquariato!

Il giorno dopo è il compleanno di suo padre, e quando Silvia ritorna a casa, vuole telefonare a Paolo, ma non è a casa: Viene incontro a Silvia con una donna bionda. La donna bionda che Silvia ha visto in una fotografia nell’appartamento di Paolo.

Giorno dopo Silvia va in città con un’amica e vede la “Sofia Loren” con l’uomo del antiquariato e con una Ferrari! Entra nella sua casa e trova sotto lo zerbino una carta:

NNAZ 234 2030 OK 250 OK. Cosa è? È qualcosa di questa donna? O del quadro??

Silvia va all’aeroporto a prendere sua sorella Chiara. Quando Silvia guarda lo schermo dei voli, vede NNAZ 234! Ma certo! È un volo per Tokio. Silvia vede il venditore di Porta Portese! Ma lui conosce Silvia e corre via. Silvia gli corre dietro.

“Aiuto!!” chiama Silvia “ mia vaglia, mia vaglia”! Due poliziotti prendono l’uomo!

Silvia esplica ch’è una giornalista e quest’uomo è un trafficante d’arte. Nella valigetta, in un doppio fondo trovano un’incisione di Michelangelo!

(È un ricatto della coppia di antiquari)

Silvia va a prendere Chiara…e incontra…Paolo! Lui porta la bionda della fotografia al aeroporto.. E lei non ritornerà mai più!


giovedì 6 dicembre 2007

Roma


Cari allievi,

questi sono i vostri compiti:
- Chi è Silvia? Come è Paolo?: lavoro individuale, e-mail fino al 29.11. 2 - 5 punti
- fino al 6 dicembre la lettura capitoli 1 - 5
- il 6. dicembre in classe un lavoro in gruppi: 2-5 punti per ogni membro del gruppo
ogni gruppo scriverà un testo di almeno 100 parole su uno dei luoghi legati alla trama del romanzo e lo manda a me per e-mail (ewa.zwick-lopatto@phtg.ch).

- L'Isola Tiberina (pagina 5)

L’Isola Tiberina è un luogo della storia di Silvia, Paolo e il quadro misterioso.

Quando Silvia andava a casa, ha attraversato il ponte d’Isola tiberina e ha visto due sposi.

L’Isola Tiberina è una piccola Isola sul Tevere a Roma. È tra il quartiere di Trastevere e il Ghetto. La lunghezza dell’Isola è di circa 270 m, e larghezza di quasi 67 m nel punto più largo.

L'isola è famosa perché era molto importante per la Roma. Ci sono due ponti legati con la terraferma. Grazie ai ponti i quali esistevano già nel periodo della Roma antica era più facile andare a Roma. Cosi l’isola era molto importante per Roma e lo è ancora.

La forma della nostra isola Tiberina, somiglia molto a quella di una barca. È la barca-isola!

Adesso sull’isola si trova una che si chiama “San Bartolomeo all’isola”. Anche un ospedale c'è sull’isola Tiberina.

Molti turisti ci vengono per fare delle fotografie davanti alla chiesa o sui ponti.

Anche gli abitanti di Roma e di tutta l’Italia l’amano molto. Come sempre nelle storie Italiane è così, che l’isola è famosa, perchè ha molte leggende su di come hanno fatto o come è nata l’isola.

Abbiamo sentito, che non è molto importante di visitare quest’isola, perché a Roma ci sono tante altre attrazioni famose.

Ma vogliamo visitarla una volta per poter raccontarne un pò.


Bild:Tiberinsel.jpg



- Piazza Navona (pagina 6)

Piazza Navona è una delle più famose e belle piazze di Roma. Ha la forma (d’un) d’uno stadio antico. Infatti, nei tempi di Roma antica si trovava lì lo stadio di Domiziano, usato per le gare atletiche. Lo stadio era lungo 275 metri e largo 106 metri, e poteva ospitare 30 000 spettatori. È stato costruito nell’85 dopo Cristo.

Nell’ottocento la piazza si usava per le corse di cavalli.

Oggi c’è l’ambasciata brasiliana. Ci sono molte statue. C’e anche un obelisco, una chiesa e delle fontane di maestri della scultura barocca come Gian Lorenzo Bernini (la Fontana dei Quattro Fiumi al centro della piazza, che rappresenta il Danubio, il Gange, il Nilo ed il Rio della Plata, i quattro angoli della Terra).

In Piazza Navona si trovano molti bar e negozi. Quando è un giorno bello molti turisti stanno seduti sui bordi delle fontane e mangiano dei gelati. I bambini giocano a pallone. Quando si va a Roma, si vuole sempre andare in Piazza Navona.


- La Via dei Coronari (pagine 12-13)


- Il mercato di Porta Portese (pagine 4-5)

- Il mercato di Porta Portese è molto grande e famoso. Non c’è niente che non si può trovare. C`è assolutamente tutto. Quando si cercano i vestiti usati e nuovi, panini con salsiccia e porchetta, marche tarocche, vecchie biciclette, caschi da moto, valigie, borse, accessori per la casa, piante, antiquariato, mobili, dischi, cd, ombrelli, taglia puntarelle, portachiavi, giocattoli, cosmetici è il luogo perfetto. Naturalmente ci si trovano anche molto altre cose..

Il mercato è situato subito fuori della Porta Portese. Si può visitare il mercato di Porta Portese dalle sei alle due, ma è solo la domenica.


- Il mercato di Porta Portese è molto famoso e grande.

Qui si trova tutto che il Tuo cuore vuole! Ci sono vestiti, panini, borse, dischi, cosmetici etc.Le bancarelle aprono sempre dalle 6:00 alle 14:00. Non solo gli ospiti ma anche i venditori vengono dal tutto mondo.

Cerchi dei jeans? Devi pagare solo 10 Euro, sono veramente a buon mercato.Ma devi anche fare attenzione perché ci sono anche i ladri che vogliono rubare il tuo portafoglio!

Ti interessi al mercato di Porta Portese?

Non perdere tempo e vai a visitarlo per avere la tua opinione!


- Basilica di Santa Maria in Trastevere (pagina 3)

- il Trastevere (opzionale)

Il Trastevere è un quartiere di Roma. Si trova sulla riva destra del Tevere. Il suo nome deriva del latino “trans Tiberim” che significa “al di là del Tevere”. In età repubblicana dei romani, pescatori e marinai si sono stabiliti nel Trastevere. L`imperatore Augusto ha diviso la città Roma in 14 regioni e il Trastevere era la quattordicesima. L`imperatore Aureliano è stato quello che ha costruito und muro che circondava anche il Trastevere. Nel medioevo il Trastevere aveva vie strette e i carri non ci potevano passare. Il contrasto tra i ricchi e i poveri era forte.

Il Trastevere ha conservato la sua atmosfera medievale fino a oggi. Ma tante cose hanno cambiato. La sera e la notte le strade sono piene di gente perché ci sono tantissimi ristoranti, bar e pub. Ci sono numerosi negozi di ogni tipo e mercati. Il Trastevere, che era per secoli il quartiere dove abitava la gente semplice come operai sta diventando una delle zone piu` costoste a Roma.






- fino al 12 dicembre la griglia con almeno 10 vocaboli nuovi: "Porta Portese" (mercato) sulla base della lettura e dei filmati (l'antiquariato + un filmato a scelta). Ogni allievo la manda per e-mail a me.
2 - 5 punti

- fino al 13 dicembre la lettura dei capitoli 6 -8
Sui siti seguenti troverete diverse informazioni su Roma: "Beni Culturali a Roma", la scoperta della grotta di Romolo e Remo, Roma su due ruota, Centro di Lingua e Cultura Italiana a Roma, la lettera di Gabriella, una lettrice di "Il Messaggero".

- il 13 dicembre lavoro in gruppi - la lettura dei capitoli 9 e 10, il riassunto del racconto.

I vocaboli "Porta Portese" / mercato

La griglia di vocaboli: Siccome la mia idea di ELearning noch vuole funzionare, mandatemi la griglia con almeno 10 parole nuove sul tema mercato con i sinonimi e/oppure frasi o espressioni dalle quali si capisce il significato delle parole. Una griglia completa vale fino a 5 punti per ogni allievo.

La soluzione del compito è un sommario dei compiti di allievi:

Chi è Silvia?
Silvia, una giovane donna, è la protagonista del libro. Abita con il suo gatto Pippo a Roma in un quartiere popolare di fronte alla Basilica di Santa Maria in Trastevere. Le piace sentire la gente che va a comprare il pane nel negozio vicino a casa sua e le piace anche sentire il profumo di pane. Lavora alla "Notizia” ed è una giornalista curiosa. Ha una sorella che si chiama Chiara. Sua sorella e lei decidono di comprare un regalo per il loro papà al mercato di Porta Portese, siccome Silvia si diverte sempre a guardare e curiosare tra le bancarelle. Allora domenica mattina prima delle otto, va in bicicletta al mercato. G
uarda un pò dappertutto e vede un piccolo quadro a olio che rappresenta una campagna ventosa. Ne chiede il prezzo e finalmente lo compra. Dopo vuole avere l'opinione d'un esperto sul quadro. Allora telefona a Paolo con il quale si danno un appuntamento in Piazza Navona. Il suo amico le dice che il quadro è di grande valore e che è stato rubato.


Come è Paolo?
Paolo, un uomo alto, abbronzato con il fisico atletico, è restauratore ed un amico di Silvia. Silvia e Paolo si sono conosciuti a casa di Marcello Righi, il caporedattore della “Notizia”. Paolo é un esperto di quadri e allora Silvia vuole sentire l'opinione di
lui sul quadro di Porta Portese. In verità però Silvia è interessata di lui e vuole conoscerlo meglio. Paolo ha molte foto di una ragazza bellissima ma non vuole parlare di lei.
Paolo è gentile perchè aiuta Silvia a trovare la verità del quadro. Prima dice a Silvia che ha forse pagato troppo, ma poi, notando delle pennellate staccate e un altro colore sotto, vuole analizzare il quadro meglio. Scopre che
il quadro è di grande valore: “La Vergine della Capanna” del Pinturicchio, rubato nel 1960 da una chiesa presso Perugia.


mercoledì 5 dicembre 2007

Il 6 dicembre 2007

Lavoro in 5 gruppi. Ogni gruppo scrive un testo di almeno 100 parole su uno dei luoghi menzionati nel racconto e lo manda al mio indirizzo e-mail: ewa.zwick-lopatto@phtg.ch. I link si trovano nel blog. La lingua parlatata durante la lezione è l'italiano.
La realizzazione del compito (il testo + uso dell'italiano durante la lezione) porta ad ogni allievo del gruppo 5 punti che faranno parte del voto finale.

domenica 25 novembre 2007

Via dei Coronari

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